Ricordi di un Natale lontano


Velia Boni
CRA Pensionato S. Giuseppe

Una giornata povera, ma bella. Dai ricordi di un Natale lontano con i canti della Santa Messa, al pranzo con i cappelletti, i tortellini fritti e gli addobbi. Il Racconto di Velia a cuore aperto è un monito per i giovani, ma soprattutto un’occasione per riflettere sui valori della vita e sulla semplicità, un tempo sinonimo di felicità e di spensieratezza e che oggi solo la lontana memoria degli Anziani ci aiuta a riscoprire. 

Un Natale umile seduti intorno al camino mangiando caldarroste, scaldati dagli affetti vicini e da una padella senza i termosifoni. Una storia semplice, raccontata attraverso la speranza di Velia che ci riporta a quando eravamo più piccoli, ricordando i nostri genitori, i nostri nonni e storie del passato che soltanto le parole degli Anziani sono capaci di darne significato.

Non guardate ai giochi, attenzione. Guardate la felicità e vogliatevi bene tutti quanti in famiglia, è la cosa più bella del mondo

La semplicità di un Natale da riscoprire

I Ricordi di un Natale lontano raccontano i biscotti, le caramelle, i mandarini ed i tortellini sotto l’albero. I regali di Natale dell’infanzia di Velia e dei suoi quattro fratelli dove la cosa più importante era trascorrere del tempo insieme alla famiglia dopo una giornata trascorsa a cucinare e a preparare la tavola.


Una Vita da Raccontare Tutte le Storie