Il nonno va in RSA: come spiegarlo ai bambini?


30 Novembre 2019 | PUBBLICATO DA Gruppo La Villa

Il nonno va in RSA: come spiegarlo ai bambini?

Anziani e bambini: i nonni rivestono una figura sociale e familiare di riferimento, sono presenti fisicamente nel loro quotidiano perché aiutano, seguono, raccontano, sono una parte fondamentale della crescita dei più piccoli. 

Ma quando le condizioni fisiche diventano più severe, specie per quanto riguarda il movimento, o quando la demenza e l’Alzheimer iniziano a peggiorare ed entrano in uno stato più critico, diventa difficile spiegare ai piccoli  che i nonni non possono più stare a casa con loro. In questi casi infatti, si necessita spesso di un aiuto professionale: queste concause portano a valutare l’inserimento del proprio caro in una RSA, scelta sempre molto difficile e sentita per ogni famiglia. Ma proprio l’RSA è un luogo in cui vengono creati importanti progetti intergenerazionali in grado di unire adulti, anziani e bambini

È importante, quindi, spiegare ai più piccoli che il nonno andrà in una “nuova” casa, dove potranno dargli tutte le attenzioni di cui necessita per stare meglio, dove potrà farsi nuovi amici e fare tante cose che lo aiuteranno a mantenersi in forma, fisicamente e mentalmente.

RSA: Progetti Intergenerazionali e condivisione

Ricordiamo sempre ai più piccoli che avranno la massima libertà di andare a trovare i nonni quando vogliono, o quando se la sentono, anche partecipando alle attività didattiche e ludiche in struttura: siamo consapevoli delle necessità di ogni famiglia, del bisogno di contatto: ecco perché abbiamo scelto di non dare limiti di orario alle visite. Infatti, in ogni RSA, le nostre porte sono aperte, dalle 9 alle 20.

L’obiettivo è sempre quello di favorire una condizione di normalità, come l’RSA, rendendo ogni struttura un contesto che i bambini – così come tutti i componenti della famiglia – possano reputare sicuro e dove potranno vedere il loro caro impegnato in attività divertenti, magari tra musica e carta colorata.

E proprio nelle strutture del Gruppo La Villa sono davvero tanti i progetti intergenerazionali che coinvolgono anziani e bambini, ovvero gli ospiti e le scuole primarie, come succede per RSA Castello di Stazzano, RSA 5 Torri, RSA Pascoli, RSA Le Terrazze, RSA S. Maria della Pace: tra gite e orto, per abbattere ogni barriera intergenerazionale, tra divertimento e dolcezza.