L’ingresso di nuovi Ospiti in Rsa: cosa serve e cosa sapere

Accreditamento, detrazioni e documenti utili


2 Novembre 2021 | PUBBLICATO DA Gruppo La Villa

L’ingresso di nuovi Ospiti in Rsa: cosa serve e cosa sapere

Nuovi ingressi e nuovi Ospiti in Rsa: nonostante l’emergenza Covid-19 non sia cessata completamente, i nuovi Ospiti possono fare l’ingresso nelle Strutture in maniera totalmente sicura, come abbiamo spiegato nel precedente blog post, che trovi a questo link. Vediamo, ora, come è possibile presentare domanda, tra documenti e accessi.

Ospite privato e Ospite accreditato: quali differenze?

Innanzitutto, va stabilita la differenza tra queste due tipologie di Ospiti: i privati accedono senza accreditamenti da parte della Regione di appartenenza, e dovranno quindi versare sia la quota alberghiera che quella sanitaria; mentre gli Ospiti accreditati vedono addebitarsi solamente la quota alberghiera, dal momento che la quota sanitaria è coperta interamente dal SSN.

Quale documentazione devo preparare per poter accedere in Rsa?

Sicuramente è necessaria la carta d’identità, la tessera sanitaria ed eventuali documentazioni legate agli amministratori di sostegno, se presenti, oltre al modulo di ammissione compilato in ogni sua parte. Volendo, poi, possono essere presentati anche referti medici pregressi e dati amministrativi, come il codice IBAN. Hai bisogno di più informazioni legate alla documentazione amministrativa e sanitaria necessaria per il ricovero? Puoi richiederle direttamente alla Direzione della Struttura La Villa che trovi nella tua zona, o richiederla al nostro numero verde che risponde all’800 68 87 36

Non solo: se si accede come Ospite privato, è sufficiente rivolgersi alla Struttura e fare domanda di ingresso. La direzione sanitaria valuterà lo stato di salute dell’Ospite e, in caso di disponibilità di posto letto, il ricovero potrà avvenire anche nell’arco di pochi giorni!

Che cos’è un soggiorno temporaneo?

A differenza dei soggiorni “permanenti”, ovvero quelli più comuni, dove l’Ospite trova una nuova dimensione e una nuova casa trasferendosi in Rsa; i soggiorni temporanei sono permanenze in Struttura della durata di circa un mese, chiamate anche “di sollievo”: spesso, infatti, servono alle famiglie per avere la serenità di sapere il proprio caro in un ambiente piacevole e protetto; oppure sono utili per un periodo in cui gli anziani necessitano cure particolari, per poi rientrare al domicilio, all’insegna del miglior accudimento e di una presa in carico a tutto tondo da parte della nostra équipe assistenziale.

Hai altri quesiti? Puoi consultare la nostra sezione dedicata alle “domande frequenti”, dove troverai tutte le risposte che cerchi; oppure non esitare a contattarci: saremo da te nel giro di poche ore!